In molti definiscono le isole Tremiti il paradiso dei sub.
San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa, meno di 300 ettari di superficie al largo della costa settendrionale del Gargano: sono le antiche Diomedeae, dove Omero pose l’ultima dimora del mitico eroe amico di Ulisse. Dal 1989 sono Area Marina Protetta.
Emerse e sommerse diverse volte nella loro storia geologica, grazie alla loro natura calcarea, sono scavate da un gran numero di grotte marine.
Solo il percorso in barca consente di apprezzare in pieno la bellezza delle sue coste, con un susseguirsi di cale rocciose, scogliere dirupate e cavità naturali dove nidificano le Diomedee, per la leggenda i compagni di Diomede così trasformati da Afrodite, che continuano a piangere la morte del loro eroe.
L’arcipelago tremitese costituisce un esempio di rara bellezza sia per la natura incontaminata dei suoi fondali sia per l’aspetto paesaggistici e storico-architettonici.