Gallipoli protesa sul mar Ionio è divisa in due parti: il borgo e il centro storico.
Cittadina molto viva dal punto di vista turistico grazie al suo paesaggio incantevole, alla sua ricchezza architettonica e culturale, e ai numerosi centri del divertimento che l’hanno trasformata in una delle mete preferite tra i giovani.
Di notevole importanza storico-naturalistica è l’Isola di Sant’Andrea, circa un miglio al largo del centro storico, caratterizzata dalla presenza di animali selvatici, come il gabbiano corso.
La Storia
Tra le più antiche tracce dei primi abitanti di Gallipoli, in località Torre Sabea, è stato ritrovato un antico e importante villaggio risalente al Neolitico. Nel primo medioevo, il paese fu saccheggiato e distrutto da Vandali e Goti. Ricostruito per mano dei Bizantini, andò incontro a un periodo di ricchezza commerciale e benessere sociale, grazie soprattutto alla sua vantaggiosa posizione geografica.
Nell’XI secolo Gallipoli fu occupata prima dai Normanni e successivamente, nel corso del 1200, da Carlo I D’Angiò, assedio che determinò il passaggio della città sotto il dominio degli Angioini e la fuga degli abitanti nella vicina Alezio. Nel corso del 1300 la città si ripopolò gradualmente.
Nel XVI secolo, invece, subì l’assedio prima degli spagnoli e poi dei Borbone, sotto i quali diventò parte del Regno di Napoli.
Cosa Vedere a Gallipoli
- Gallipoli vecchia
- Castello Angioino-Aragonese
- Spiagge di Gallipoli
Un’altra delle cose da vedere e da fare a Gallipoli è la visita alla bellissima fontana greca, realizzata alla fine del XVI secolo da uno scultore locale. Si tratta di una pregevole opera di vivido realismo, completamente segnata dalla sapiente raffigurazione di caratteristiche figure mitologiche.