Lo stricaturo? Ovvero quando la lavatrice non esisteva …
Lo stricaturo è composto da una tavola di legno (generalmente di ulivo) la cui superficie era intagliata a fasce parallele triangolari, sulla cui superficie si comprimevano strofinando i panni bagnati e intrisi con un pò di sapone e tanto “olio di gomito” necessario per rimuovere lo sporco dai vestiti.
Il trattamento dei panni consisteva nello strofinarli dal basso in alto sulla tavoletta, in modo che il contatto con le scanalature favorisse il rammollimento e l’espulsione dello sporco dalle fibre.
Lo stricaturo, per secoli, è stato quindi un semplice asse da bucato. Oggi, invece, è entrato a far parte dei complementi d’arredo di molte abitazioni salentine. Questo sia per la sua forma, talvolta davvero peculiare, che per le sue dimensioni (e peso) che talvolta possono essere anche notevoli.