Melpignano (Merpignanu in dialetto salentino) è un comune italiano di 2.168 abitanti della provincia di Lecce in Puglia.
Il Borgo è celebre per ospitare il concerto finale del Festival della Notte della Taranta con il tradizionale ballo della pizzica, che si tiene l’ultimo fine settimana di agosto. Uliveti, pascoli e infinite distese pianeggianti, divise solo da muretti a secco, ospitano il borgo di Melpignano, da sempre crocevia di scambi commerciali, culture e lingue diverse.
Il territorio circostante il centro abitato è ricco di cave dalle quali si estrae la pietra leccese, materiale utilizzato per costruire gli edifici del borgo. Il centro storico si caratterizza per la presenza di menhir, dolmen e case a corte che raccontano di un passato lontano.
Un pò di storia …
Le vere origini di Melpignano non sono certe, ma le ipotesi più accreditate le farebbero risalire ai Greci del Peloponneso o a Melpinius, centurione romano che ottenne in sorte il territorio in cui sorge oggi il borgo a seguito dell’occupazione romana. Colonizzata dai romani, fu dominata poi per oltre cinque secoli dai greco-bizantini che ne caratterizzarono radicalmente gli usi, i costumi e la lingua locale: il griko.
In seguito alla sovranità dei Normanni il borgo passò sotto il controllo di numerose famiglie feudatarie: gli Orsini del Balzo, i d’Aragona e i De Luca, ultimi feudatari di Melpignano.
Con l’abolizione della feudalità nel 1806 fu aggregato a Castrignano de’ Greci con cui costituì un unico comune. L’unione amministrativa tra i due centri fu interrotta il 1 gennaio 1837.